ATP Houston: Isner continua a vincere

All'ATP di Houston solo statunitensi nella parte alta del tabellone. Fritz vince il derby con Harrison, Tiafoe perde quello con Johnson.

Giornata non certo entusiasmante ad Houston, dove tre partite su 4 sono finite in due rapidi set e la terza è stata intervallata da un bagel, quello inflitto da Taylor Fritz a Ryan Harrison. Nessuna partita è durata più di 90 minuti, meno cioè di un qualsiasi Real Madrid-Juventus.

Alla fine, l’attacco portato dallo svedese Laaksonen e dall’argentino Zeballos all’armata USA è stato respinto senza nessun problema. Isner, terra o non terra, ha concesso solo 8 punti al servizio, 5 nel primo set e tre, tutti nello stesso game, l’unico in cui Laaksonen è arrivato a 40, nel secondo. Farà più fatica in uno dei due derby di oggi, quello contro Steve Johnson che ha superato Tiafoe, non troppo a suo agio sul campo lento, con quel dritto poco capace di esplodere su palle interlocutorie.

Come detto l’unico match che ha avuto bisogno del terzo set è stato quello tra Fritz e Harrison, ma solo perché Fritz ci ha messo un po’ di tempo a carburare. Vinto il primo set Harrison non si è più avvicinato al rivale e ha subito un pesante 6-0 6-3. I progressi di Fritz verranno verificati da Jack Sock, che si credeva potesse avere qualche problema nel superare Zeballos. L’argentino però non è mai riuscito a giocare sul servizio del numero 16 del mondo, e ha sofferto quasi sempre sul proprio. Poteva anche finire peggio.

Oggi quarti di finale, che si spera possano essere maggiormente equilibrati. Se la parte alta del tabellone è affare a stelle e striscie, nella parte bassa Sandgren cercherà di rintuzzare i propositi di vendetta nazionalista di Pella, mentre Kyrgios e Karlovic si giocheranno l’ultimo posto in semifinale. Tutto, come sempre, nelle mani di Nick.

Secondo turno

[1] J. Isner b. H. Laaksonen 6-4 6-2
[6] S. Johnson b. F. Tiafoe 6-3 6-4
[3] J. Sock b. H. Zeballos 6-4 6-4
T. Fritz b. [7] R. Harrison 3-6 6-0 6-3

Dalla stessa categoria