Djokovic: “Le condizioni erano brutali, ho dovuto gestire”

Il serbo soddisfatto di aver passato il turno, contro Monfils in quattro set, in una giornata molto calda: “Ho avuto una partenza nervosa, non ero a mio agio”

Gael ha detto di non aver mai giocato in condizioni così calde prima d’ora. Erano le peggiori anche per te?
Una delle peggiori si. Le condizioni erano brutali, ho dovuto gestire. Non è stato facile, entrambi cercavamo di respirare ma spesso giocavano scambi lunghi. Parlo di lui come uno dei migliori atleti che giocano a tennis. Non aveva ancora perso quest’anno e aveva vinto un torneo. Ero andato un set sotto, ovviamente sono rimasto attaccato aspettando l’opportunità.

Questa nuova regola dei 25 secondi tra un punto e l’altro, cosa ne pensi in condizioni come quelle odierne?
Lo sai, io ho preso un warning per violazione di tempo, nulla da dire a riguardo. L’arbitro al cambio campo ha provato a spiegarmi perché lo ha fatto, io ho detto non c’è bisogno di dirmi nulla, tu hai ragione, sono andato oltre. E’ successo in passato e capiterà ancora. L’arbitro oggi ha fatto un buon lavoro, era partecipe del match ha provato ad essere tollerante con entrambi qualche volta, nessuno è felice di giornate come questa.

Tu hai una sola sconfitta contro giocatori francesi in oltre 50 match. Hai qualcosa contro i francesi?
Ma no non ho nulla contro i francesi, vado d’accordo con Gael e anche con gli altri ragazzi, non so davvero cosa dire (sorride).

Hai commesso molti doppi falli. A causa delle condizioni o a causa del nuovo movimento di servizio?
Ho avuto una partenza nervosa, non ero a mio agio all’inizio. Ero arrugginito all’inizio, è qualcosa che ti aspetti. L’ho accettato e spero vivamente di migliorare ogni giorno in vista del prossimo match.

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