WTA Biel: Giorgi si esalta in indoor, battuta Suarez Navarro

Camila Giorgi torna a battere una top-30 da Montreal 2016 ed è ai quarti di finale. Impressiona ancora Marketa Vondrousova, bene anche Barbora Strycova.

C. Giorgi b. [2] C. Suarez Navarro 2-6 7-6(5) 6-2

Camila Giorgi trova una vittoria tanto bella quanto attesa. Era da Montreal 2016 che non superava una top-30, in quel caso fu Sloane Stephens, numero 23 al mondo, battuta 7-6 7-6. Oggi a Biel, sul cemento indoor, è riuscita ad imporre il suo gioco contro la tela di scambi e le grandi capacità di Carla Suarez Navarro di ribaltare l’inerzia ogni singolo punto, rimanendo a fondo campo ed aspettando paziente la palla buona da rimandare di là con grande profondità e ribaltare tutto.

Sembrava una partita stregata, di quelle che iniziano in un modo e si sa già come andrà a finire. Invece Camila. provandoci e riprovandoci, attaccando fino alla fine, ha saputo portarla dalla sua per guadagnarsi il secondo quarto di finale WTA in stagione dopo quello di Shenzhen, nel primo torneo del 2017. D’altronde la spagnola ha sempre dato grande fastidio alla giocatrice di Macerata, che nell’unica occasione in cui l’aveva superata nelle tre precedenti sfide aveva comunque dovuto sudare per un complicato 7-6 6-4. Guarda caso, come oggi, anche quella partita venne giocata indoor. Il luogo, inoltre, era Katowice, sede del torneo che ora si è trasferito proprio in Svizzera, a Biel. Come se ci fosse un qualcosa che legasse il bel tennis di Camila a questo evento, finalista nelle ultime 3 edizioni in Polonia, in qualsiasi parte esso si svolga.

Nel primo set, e parte del secondo, Giorgi cercava di sfondare da fondo campo una giocatrice che però non perdeva alcun centimentro, rimanendo ancorata a sua volta alla linea di fondo. Rigiocava, talvolta in controbalzo, e piano piano costruiva il doppio break di vantaggio che l’ha portata a chiudere 6-2. Nel secondo set l’azzurra è partita nuovamente in difficoltà, salvando 3 palle break nel primo turno di battuta ed un nuovo game complicato, senza però altre opportunità concesse, la portava sul 2-1. Altro giro altri problemi, e nel quarto turno di battuta ci sono state due nuove palle break in un game di 14 punti. Nel momento forse di massima spinta, la spagnola ha però pagato un brutto game al servizio: sul 3-4 è scivolata sotto 0-30 prima di subire il break. Giorgi non ha sfruttato la chance di chiudere subito il set, ma al tie-break è salita 6-3 prima di chiudere 7-5.

Nel terzo set Camila è sempre stata avanti: break nel primo game (subito ripreso dalla spagnola), nel terzo e nel quinto, poi ancora nel settimo. Suarez Navarro si è spenta col passare dei minuti, o forse è meglio dire che non ha più avuto il controllo di prima sul match. Giorgi è riuscita a prendere il sopravvento, a rispondere prendendo sistematicamente le righe, a sgretolare la difesa della sua avversaria. Ha perso il servizio 2 volte ed ha rischiato una terza quando sul 5-2 e servizio è stata sotto 15-40, ma alla fine ha avuto ragione lei. Adesso una tra Viktorija Golubic ed Aliaksandra Sasnovich, entrambi temibili, entrambi bravissime in condizioni indoor.

Altri risultati

Tutto bene anche per la numero 1 del seeding, Barbora Strycova. La ceca si è imposta 6-2 7-6(6) contro Carina Witthoeft, rischiando qualcosa nel secondo set quando ha servito per il match sul 5-4 ma si è fatta brekkare. Nel primo match di giornata, invece, strepitosa ancora una volta Marketa Vondrousova. La ceca, diciassette anni, ha annichilito la numero 60 del mondo Annika Beck per la prima vittoria su una top-100 in carriera e per i primi quarti di finale. Vittoria arrivata anche grazie a questo fantastico tracciante di rovescio nel secondo set, colpo che per movenza, traiettoria e potenza ha ricordato tantissimo un’altra ceca, mancina, un po’ più grande di lei. Petra, ci manchi.

Risultati odierni:

[1] B. Strycova b. C. Witthoeft 6-2 7-6(6)
[Q] M. Vondrousova b. A. Beck 6-1 6-3
C. Giorgi b. [2] C. Suarez Navarro 2-6 7-6 6-2

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