Fed Cup: Italia sul 2-0. Trevisan vince una maratona, facile Errani

Il primo match di Italia-Taiwan diventa una maratona: Martina Trevisan se lo aggiudica 12-10 al terzo set. Facile Sara Errani. Azzurre avanti 2-0 nello spareggio di Fed Cup.

M. Trevisan (ITA) b. Y. H. Lee (TPE) 2-6 6-3 12-10

Al termine di una fatica immane, dovuta anche a tanta tensione nelle fasi iniziali ed ad un problema alla gamba in quelle finali, Martina Trevisan ha portato a casa il punto che ha sbloccato la sfida tra Italia e Taiwan, valevole per lo spareggio per rimanere nel World Group 2 di Fed Cup. Per l’azzurra, classe 1993 e numero 221 del ranking WTA, si trattava dell’esordio in singolare con la maglia della nazionale azzurra, fattore che ha inciso tantissimo per un set e mezzo, dove non aveva mai tenuto un turno di battuta e c’era pochissimo del suo tennis che veramente funzionava. Dopo una maratona vera e propria, ed un terzo set terminato ad oltranza, la toscana ha concluso vittoriosa per 2-6 6-3 12-10.

Lee, numero 298 al mondo, nonostante un tennis abbastanza semplice e lineare, con grande difficoltà nel momento di impattare la palla col rovescio sempre in anticipo, nel primo set approfittava delle difficoltà continue della sua avversaria. Trevisan, poi ha cominciato la seconda frazione nello stesso modo in cui aveva cominciato il primo: cedendo i primi due turni di battuta e riprendendo subito i break di ritardo. Sul 3-3, trovatasi sotto 15-40, ha cominciato finalmente ad alzare il livello, gestire meglio le varie situazioni di gioco e migliorare tantissimo il dritto. La taiwanese, come era prevedibile, è andata subito in difficoltà perdendo 3 game e ritrovandosi di colpo sul set pari.

Nel terzo set sono ripartite in equilibrio, con Trevisan però molto più aggressiva di dritto e Lee maggiormente in difficoltà nello scambio. La taiwanese è stata la prima a prendere il vantaggio, ma anche la prima a trovarsi ad un passo dalla sconfitta: prima il break sul 2-2, poi il controbreak subito e Lee avanti 15-30 sul 5-4 in suo favore. Martina è stata bravissima lì a salvarsi, con 3 dritti uno più bello dell’altro. Ha poi preso un break di vantaggio, ma di nuovo la tensione di servire per chiudere il match l’ha tradita riportando tutto in equilibrio. Break e controbreak a ripetizione, con lo stesso scenario ripetutosi sull’8-7 Trevisan anche a causa di un principio di crampi dell’azzurra sull’ultimo doppio fallo. Il quarto tentativo di servire per il match (dopo quelli mancati sul 6-5, 8-7 e 10-9) è stato quello decisivo, con anche la sua avversaria ormai sfinita dalle quasi 3 ore di fatica su una superficie dove non aveva mai giocato prima in stagione. Al primo match point, la risposta lunga di Lee ha dato il punto dell’1-0 all’Italia facendo esplodere tutta la gioia di Trevisan.

S. Errani (ITA) b. C. Y. Hsu (TPE) 6-0 6-2

Sara Errani non concede distrazioni e si aggiudica il secondo match di giornata, portando l’Italia ad un solo punto dall’evitare la retrocessione nel gruppo zonale di Fed Cup. Appena 2 i game concessi a Chien Yu Hsu in meno di un’ora di gioco, una sorta di anticlimax rispetto al match precedente ma che lascia tutta la squadra azzurra con il sorriso e prepara la tavola a Tathiana Garbin per il primo successo da capitana di Fed Cup. Domani basterà un punto e la prima a scendere i campo sarà proprio Errani contro Lee, che dopo le 3 ore di oggi avrà di fronte un Everest.

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