Challenger e Itf: Caruso e Viola raddoppiano

Salvatore Caruso vince a Santa Margherita di Pula, Matteo Viola ad Hammamet: per entrambi è il secondo sigillo ITF stagionale. In Sardegna semifinale per Beatrice Torelli, in Tunisia finale per Camilla Scala.

La Sardegna sorride ancora a Salvatore Caruso (218/4), che ha firmato il secondo timbro stagionale a Santa Margherita di Pula ($25.000/terra/F9 Italia) battendo (6-3 6-3) in finale il brasiliano Guilherme Clezar (278). Per il ventiquattrenne siciliano è il quinto titolo ITF e il secondo dell’anno.

Le vittorie di Caruso: (6-4 4-6 6-2) sul qualificato Jacopo Stefanini (627), (6-3 6-1) sul qualificato argentino Juan Pablo Ficovich (606), (6-7 6-2 7-6) su Andrea Pellegrino (465) e (6-4 6-4) sul francese Laurent Lokoli (273/7) in semifinale.

Oltre a Pellegrino nei quarti di finale anche Riccardo Bonadio. Pellegrino ha superato (6-1 6-2 e 6-7 6-4 6-1) la wild card Cristian Carli (745) e il qualificato Davide Pontoglio (1051). Bonadio (491) ha sconfitto (6-0 4-1 rit. e 7-5 6-1) il francese Gianni Mina (362/2) e Lorenzo Frigerio (439), prima di cedere (6-7 3-6) a Lokoli.

Insieme a Lorenzo Frigerio e Davide Pontoglio, secondo turno anche per Filippo Baldi e Lorenzo Sonego. Frigerio e Pontoglio hanno piegato (3-6 6-4 6-2 e 1-6 6-4 6-4) i francesi Jonathan Eysserick (226/2) e Maxine Janvier (260/6). La wild card Baldi (744) ha liquidato (6-2 6-0) l’ucraino Denys Mylokostov (489), poi ha perso (2-6 3-6) contro Clezar. Sonego (346) ha superato (6-2 7-5) il francese Alexandre Muller (330), ma si è arreso (3-6 4-6) al tedesco Yannick Maden (240/5).

Con i citati Cristian Carli e Jacopo Stefanini, eliminati al primo turno anche Gianluca Mager, Julian Ocleppo. Mager ko (2-6 7-5 3-6) contro Maden. La wild card Ocleppo (683) ko (2-6 3-6) contro Ficovich.

In campo femminile, exploit sardo della wild card Beatrice Torelli (senza ranking), capace di raggiungere la semifinale prima dello stop (2-6 4-6) contro la spagnola Georgina Garcia Perez (278/6). Le vittorie di Torelli: (6-4 6-2) su Marianna Natali (920), (7-6 6-2) sulla qualificata Martina Spigarelli (673) e (6-3 5-7 7-6) su Martina Di Giuseppe (367).

La quartofinalista Di Giuseppe ha battuto (6-0 6-1 e 6-4 6-3) la rumena Cristina Ene (424) e Giulia Gatto Monticone (392).

Con le citate Giulia Gatto Monticone e Martina Spigarelli, secondo turno anche per Martina Caregaro, Cristiana Ferrando e Lucrezia Stefanini. Gatto Monticone ha estromesso l’ex Top-100 WTA polacca Katarzyna Piter (215), Spigarelli ha eliminato (7-5 7-5) l’australiana Olivia Rogowska (220).

Caregaro (467) ha regolato (6-3 6-1) la spagnola Maria Gutierrez Carrasco (727) in una match tra qualificate, poi il ko (6-0 6-7 3-6) contro la belga Kimberley Zimmermann (401). Ferrando (372) ha liquidato (6-2 6-1) la qualificata francese Sara Cakarevic (500), poi il ko (3-6 5-7) contro la croata Tereza Mrdeza (275). La wild card Stefanini ha lasciato tre giochi (6-3 6-0) a Claudia Giovine (406), poi ne ha raccolti altrettanti (3-6 0-6) contro Garcia Perez.

Con le citate Claudia Giovine e Marianna Natali, out all’esordio anche la wild card Tatiana Pieri (773) battuta (6-4 2-6 2-6) da Mrdeza.

Lorenzo Frigerio ha vinto il torneo di doppio in tandem con il croato, italiano d’adozione, Viktor Galovic. Per il ventottenne lombardo è il settimo titolo in doppio nel circuito ITF. In semifinale la coppia formata da Julian Ocleppo e Andrea Pellegrino e nel femminile quella composta da Tatiana Pieri e Lucrezia Stefanini.

Ottime notizie anche dall’ITF di Hammamet ($15.000/terra/F15 Tunisia) con il trionfo maschile di Matteo Viola e la finale femminile di Camilla Scala.

Viola (369/5) ha regolato (6-4 6-3) nell’ultimo atto l’argentino Hernan Casanova (568). Per il trentenne veneto è il dodicesimo titolo ITF, il secondo dell’anno dopo quello di Trento. Le vittorie di Viola: (4-6 7-5 6-2) sulla wild card francese Geoffrey Blancaneaux (585), (6-0 7-5 e 2-6 6-3 7-6) sui qualificati transalpini Theo Fournerie (1044) ed Elliot Benchetrit (1178) e (6-4 6-4) sul russo Kirill Dmitriev (1145) in semifinale.

Scala (434/6) ha sfiorato il terzo titolo stagionale in Tunisia, perdendo (2-6 4-6) nella sfida decisiva contro la francese Tessah Andrianjanfitrimo (271/1). I titoli della ventiduenne Scala restano tre. Le vittorie di Scala: (6-2 6-0) sulla wild card serba Bojana Markovic (796), (6-3 1-6 7-6) sull’ungherese Panna Udvardy (539), (6-0 7-5) sulla svedese Fanny Ostlund (624) e (6-4 3-6 6-4) sulla qualificata spagnola Guiomar Maristany Zuleta De Reales (994).

Un turno superato da Davide Galoppini (638), che ha dominato (6-1 6-1) l’argentino Franco Agamenone (469), per poi arrendersi (2-6 5-7) al montenegrino Ljubomir Celebic (456).

Niente da fare per Francesco Vilardo, Alice Balducci e Anna Giulia Remondina. Vilardo ko (3-6 2-6) contro il lituano (italiano d’adozione) Laurynas Grigelis (249/1), Balducci (527) ko (2-6 6-4 2-6) contro la francese Manon Arcangioli (405/5), Remondina (520) ko (4-6 5-7) contro Udvardy.

Alice Balducci ha raggiunto la semifinale nel doppio in coppia con la canadese Petra Januskova.

Quarti di finale per Erik Crepaldi nell’ITF maschile di La Grande Motte ($15.000/terra/F8 Francia). Crepaldi (462/8) ha piegato (4-6 7-5 6-3 e 6-3 7-5) il qualificato francese Hugo Daubias (1393) e l’altro transalpino Sebastien Boltz (659), fatale (2-6 4-6) la terza sfida francese contro Yannick Jankovits (408/4).

Nell’ITF maschile di Doha ($15.000/cemento/F4 Qatar), un turno superato da Gianluca Bergomi e Francesco Ferrari. Il qualificato Bergomi (senza ranking) ha beneficiato del ritiro (5-5) del giapponese Jumpei Yamasaki (598), poi il ko (1-6 4-6) contro il tedesco Daniel Altmaier (287/1). Ferrari (1011) ha liquidato (6-4 6-2) la wild card Mousa Shanan Zayed (2087), poi il ko (2-6 4-6) contro l’austriaco Lenny Hampel (424/6).

Out al primo turno il qualificato Marco Di Maro (senza ranking) che ha raccolto tre giochi (2-6 1-6) contro l’altro austriaco Lucas Miedler (371/3).

Nell’ITF femminile di Chiasso ($25.000/terra/Svizzera) un turno superato da Jessica Pieri (302) che ha liquidato (6-0 6-3) la wild card elvetica Simona Waltert (1062), ma ha strappato solo un tie-break (1-6 7-6 0-6) alla francese Sherazad Reix (259). Eliminata al debutto la lucky-loser Alberta Brianti (471), ko (4-6 3-6) contro la svizzera Jil Teichmann (194/5).

Dall’ITF al Challenger per registrare, come miglior risultato, tre eliminazioni al secondo turno: Thomas Fabbiano e Gianluigi Quinzi a Qingdao ($125.000/terra/Cina) e Andrea Arnaboldi a Sarasota ($100.000/terra/U.S.A. ).

Fabbiano (163) ha battuto (6-3 6-1) l’egiziano Karim-Mohamed Maamoun (275), ma è inciampato (7-6 4-6 1-6) contro lo slovacco Andrej Martin (153/2). Quinzi (252) ha estromesso (6-4 6-4) lo sloveno Blaz Kavcic (128/4), ma è stato eliminato (6-3 3-6 3-6) dal belga Kimmer Coppejans (171). Arnaboldi (240) ha sconfitto (7-6 1-6 7-6) il qualificato brasiliano Joao Pedro Sorgi (348), per poi cedere (4-6 6-3 1-6) allo statunitense Frances Tiafoe (72/3).

In Cina, fuori all’esordio Luca Vanni (122/3) ko (7-6 1-6 4-6) contro l’australiano Alex De Minaur (230).

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