I vertici federali di Honk Kong, la piccola regione a statuto speciale della Cina, hanno deciso di non far disputare ai propri tennisti la sfida Davis di secondo turno del gruppo II zona Asia/Oceania che si sarebbe dovuta giocare dal 7 al 9 aprile in Pakistan. La motivazione annunciata è stata quella di generici ‘Motivi di sicurezza’, ossia di possibili attentati. La federazione della nazione a maggioranza islamica non l’ha presa molto bene: “Ci dispiace molto – ha dichiarato il segretario dell federtennis pakistana – Avevamo organizzato il match a Islamabad con tutte le precauzioni del caso. Le squadre avversarie devono capire che siamo in grado di garantire la loro sicurezza; lo abbiamo sempre fatto in passato: cosa deve fare ancora il Pakistan per dimostrarlo alle nazioni straniere?”. Con il forfait di Hong Kong, il Pakistan affronterà nel terzo turno la vincente della sfida tra Filippine e Tailandia.