Coppa Davis: Italia all’esame Argentina, Serbia con Djokovic

Guida alle otto sfide di primo turno del World Group della Coppa Davis 2017: Italia che fa visita ai campioni in carica dell'Argentina, Djokovic guida la Serbia contro la Russia.

Argentina – Italia (Parque Sarmiento, Buenos Aires, terra outdoor)

I campioni in carica cominciano la difesa del titolo contro l’Italia di Corrado Barazzutti, non sarà facile per la squadra di Daniel Orsanic fare fronte alle assenze di Juan Martin del Potro e Federico Delbonis, i due eroi di Zagabria. Senza “Delpo” e “Delbo” spazio al recuperato Schwartzman, Berlocq (che sostituisce l’acciaccato Zeballos), Pella e Mayer. In casa azzurra c’è voglia di ripetere il risultato di tre anni fa a Mar de la Plata, Fognini sarà sicuramente impegnato in tutte e tre le giornate e giocherà il doppio con il ritrovato Simone Bolelli, per il secondo posto da singolarista è ballottaggio tra Paolo Lorenzi e Andreas Seppi: la classifica è dalla parte del toscano, ma l’altoatesino sembra in gran forma visto il gran torneo di Melbourne.

Germania – Belgio (Fraport Arena, Francoforte, veloce indoor)

R1: P. Kohlschreiber vs S. Darcis
R2: A. Zverev vs A. De Greef
R3: J-L. Struff/M. Zverev vs R. Bemelmans/J. De Loore
R4: A. Zverev vs S. Darcis
R5: P. Kohlschreiber vs. A. De Greef

I precedenti dicono 8-0 in favore dei padroni di casa e l’assenza di David Goffin tra gli ospiti complica ulteriormente le cose per il Belgio di Van Herck. Darcis, Bemelmans, De Greef e De Loore non sembrano avere grandi chance contro la Germania di Michael Kohlmann. Alexander Zverev sembra aver definitivamente archiviato le polemiche di un anno fa e sarà l’uomo di punta per questo weekend, con lui il fratello Mischa – una sola presenza, in doppio nel 2009 – che ha stupito tutti agli Australian Open, il sempreverde Philipp Kohlschreiber e Jan-Lennard Struff. Proprio Kohschreiber aprirà il programma affrontando Darcis, poi sarà il più piccolo degli Zverev a vedersela con il carneade De Greef, per il doppio annunciate le coppie M.Zverev/Struff e Bemelmans/De Loore.

Australia – Repubblica Ceca (Kooyong Lawn Tennis Club, Melbourne, veloce outdoor)

R1: J. Thompson vs J. Vesely
R2: N. Kyrgios vs J. Satral
R3: S. Groth/J. Peers vs Z. Kolar/R. Stepanek
R4: N. Kyrgios vs J. Vesely
R5: J. Thompson vs J. Satral

Niente erba questa volta per l’Australia, si gioca sul duro e senza Bernard Tomic. Promosso come secondo singolarista il ventiduenne Jordan Thompson, autore di un buon inizio di stagione, il numero 1 invece è Nick Kyrgios che cerca riscatto dopo un Australian Open da vero flop. John Peers, fresco campione Slam, farà coppia con Sam Groth in doppio. Navratil deve fare i conti con l’assenza di Berdych e Rosol, gli restano Jiri Vesely e Radek Stepanek ma quest’ultimo è stato selezionato solo come doppista in coppia con il giovane Zdenek Kolar; il secondo singolarista ceco sarà Jan Satral, fuori dalla top 150 ATP e senza esperienza in Davis. Impresa molto difficile per la formazione ospite, Australia nettamente favorita.

Stati Uniti – Svizzera (Legacy Arena, Birmingham, veloce indoor)

Severin Luthi ormai è abituato ad arrangiarsi e dovrà farlo anche per la trasferta a Birmingham, negli USA. Federer e Wawrinka a casa, negli States vanno Henri Laaksonen, Marco Chiudinelli, Adrien Bossel e Antoine Bellier: speranze di qualificazione vicine allo zero. Gli Stati Uniti di Jim Courier, senza i gemelli Bryan, puntano su quattro singolaristi di buon livello: Jack Sock, John Isner, Sam Querrey e Steve Johnson. Tutti comunque superiori al migliore degli svizzeri, è già certo che Luthi dovrà prepararsi a un altro spareggio per restare nel World Group, sperando di avere a disposizione a settembre uno dei due big oppure confidare in un altro sorteggio benevolo come quello che un anno fa gli regalò l’abbordabile Uzbekistan.

Giappone – Francia (Ariake Colosseum, Tokyo, veloce indoor)

R1: T. Daniel vs R. Gasquet
R2: N. Nishioka vs G. Simon
R3: Y. Sugita/Y. Uchiyama vs P-H. Herbert/N. Mahut
R4: Y. Nishioka vs R. Gasquet
R5: T. Daniel vs G. Simon

La Francia ci riprova per l’ennesima volta dopo le delusioni degli ultimi anni. L’esordio per questo 2017 non è proibitivo, il Giappone senza Kei Nishikori può affidarsi ai volenterosi Taro Daniel e Yoshihito Nishioka ma non sembrano avere grandi speranze contro Richard Gasquet e Gilles Simon. Completano il quartetto di Yannick Noah i due specialisti Nicolas Mahut e Pierre-Hugues Herbert, ovviamente favoriti contro Yuichi Sugita e Yasutaka Uchiyama. Anche qui pronostico chiuso, ospiti nettamente avvantaggiati.

Canada – Gran Bretagna (The Arena at TD Place, Ottawa, veloce indoor)

Mancheranno da entrambe le parti i due pezzi da 90 – Raonic e Murray – e così la sfida si prospetta molto incerta e interessante. Martin Laurendeau ha convocato Peter Polansky, Vasek Pospisil, Daniel Nestor e il giovanissimo Denis Shapovalov. Difficile capire chi giocherà in singolare: la classifica dice Polansky e Pospisil, quest’ultimo però sarà sicuramente impegnato in doppio con Nestor e non vive un momento particolarmente felice, quindi salgono le quotazioni di Shapovalov, vincitore a Wimbledon junior un anno fa. Più definite le cose in casa UK, dove Leon Smith punterà su Daniel Evans – ottimo Australian Open per lui – e Kyle Edmund in singolare e sulla coppia Jamie Murray-Dominic Inglot per il doppio.

Serbia – Russia (Sportski Centar Cair, Nis, veloce indoor)

R1: V. Troicki vs K. Khachanov
R2: N. Djokovic vs D. Medvedev
R3: V. Troicki/N. Zimonjic vs K. Kravchuk/A. Kuznetsov
R4: N. Djokovic vs K. Khachanov
R5: V. Troicki vs D. Medvedev

Nis in delirio per Novak Djokovic, che a sorpresa ha scelto di prendere parte alla sfida contro la Russia forse per dimenticare il più in fretta possibile la clamorosa eliminazione al secondo turno degli Australian Open per mano di Denis Istomin. Con lui, unico top 10 in campo in questo weekend di Davis, Viktor Troicki, Dusan Lajovic e Nenad Zimonjic nelle vesti di capitano-giocatore, mentre la Russia di Tarpischev punta sui giovani Kare Khachanov e Daniil Medvedev, con Andrey Kuznetsov e Konstantin Kravchuk a completare il quartetto. La presenza di Djokovic fa pendere l’ago della bilancio dalla parte della squadra serba, ma sarà comunque interessante vedere come si comporteranno i due emergenti russi.

Croazia – Spagna (Sportska Dvorana Gradski, Osijek, veloce indoor)

R1: F. Skugor vs P. Carreno Busta
R2: A. Pavic vs R. Bautista Agut
R3: M. Draganja/N. Mektic vs F. Lopez/M. Lopez
R4: F. Skugor vs R. Bautista Agut
R5: A. Pavic vs P. Carreno Busta

Tre mesi fa Zeljko Krajan si trovava a un solo set dall’alzare al cielo la Coppa Davis, oggi è praticamente certo di dover lottare per non retrocedere nello spareggio di settembre. Senza Cilic, Coric e Karlovic la squadra croata sarà formata da Franko Skugor, Nikola Mektic, Ante Pavic e Marin Draganja che insieme formano un team da serie C. Nella Spagna non c’è Nadal, ma Conchita Martinez ha comunque una buona formazione a disposizione. a cominciare da Roberto Bautista Agut, passando per Pablo Carreno Busta e l’affiatato duo formato da Feliciano e Marc Lopez. Insomma per la Croazia serve più di un miracolo, la Spagna può già pensare ai quarti.

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