Kerber: “Non era il mio giorno. Ho giocato male dall’inizio del match”

La conferenza stampa di Angelique Kerber dopo la sconfitta contro Coco Vandeweghe agli ottavi di finale dell'Australian Open: "Sono delusa".

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Hai sentito di non avere il controllo del match o è stato solo merito dell’avversaria?
È stato un match duro e ovviamente sono delusa. Non ho sentito il controllo della palla per tutta la partita, non ho giocato bene dal primo punto. Non era il mio giorno e il mio match.

Avevi fiducia al momento di entrare in campo? Avevi già perso due set nei primi due turni, non ti sentivi a tuo agio con il tuo tennis?
Non la vedo in questo modo. Ho sempre fiducia quando devo giocare un match. Erano gli ottavi di finale, non era quindi facile ma io sono scesa in campo come sempre con l’intenzione di giocare bene e di fare del mio meglio. Solo che stavolta ho commesso un mucchio di errori e non sono riuscita a fare il mio gioco.

Prima di iniziare il torneo avevi detto che ti sentivi sotto pressione per via del fatto che sei la numero 1 e detentrice del titolo. Pensi che ora, avendo la competizione alle spalle, tu possa avere qualche sollievo in modo da non sentire più pressione?
Non lo so. Oggi volevo solo andare via dal campo. Penso che devo esaminare qualsiasi cosa di ciò che è successo nelle ultime settimane in modo da prendere il meglio dalle esperienze, a cominciare dalla sconfitta qui, per i prossimi tornei.

Sei ancora fiduciosa di poter fare una buona stagione nonostante la sconfitta odierna?
Certo che sono fiduciosa. Siamo al primo slam dell’anno, ci sono tutti gli altri tornei ancora da disputare.

Chi pensi vincerà l’Australian Open?
Non lo so. Voglio dire, alla fine il torneo lo vince sempre chi gioca meglio.

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