Challenger e ITF: quarti di finale per Caruso, Ghedin e Giacalone

Nessuno squillo per gli azzurri nei tornei minori. Nel circuito ITF quarti di finale per Nicola Ghedin, Salvatore Caruso e Omar Giacalone.

Durante la prima settimana degli Australian Open nessun vero e proprio squillo per gli azzurri impegnati nel circuito Challenger e in quello ITF, dove si segnalano i quarti di finale colti da Nicola Ghedin, Salvatore Caruso e Omar Giacalone.

In Germania, a Coblenza (€43.000/cemento indoor + H), c’era l’unico evento Challenger della settimana. Poca gloria per i due italiani in gara: Alessandro Giannessi e Federico Gaio. Giannessi (123/testa di serie numero 4) ha eliminato (6-4 7-6) il croato Franko Skugor (222), ma ha raccolto poco (2-6 0-6) col qualificato tedesco Nils Langer (357), poi finalista. Gaio (174) si è arreso in tre set (4-6 6-2 2-6) all’esordio col francese Gregoire Barrere (246).

Il primo quarto di finale del circuito ITF è stato colto da Nicola Ghedin ad Hammamet (Tunisia F2 Futures, $15.000/terra). Ghedin (725), che aveva battuto (2-6 6-3 6-3) al secondo turno Marco Bortolotti (478/7), è uscito (3-6 1-6) con l’ungherese Attila Balazs (339/2). Il magiaro, reduce dal trionfo tunisino nella settimana precedente, aveva iniziato il torneo superando (6-0 6-2) la wild card Tommaso Gabrieli (2066).

Un turno superato da Fabrizio Ornago e da Francesco Salviato. Ornago (682) ha regolato (6-3 6-4) il qualificato ucraino Alexander Lebedyn, per poi cedere (2-6 4-6) al portoghese Goncalo Oliveira (477/8). Salviato (2015) ha sconfitto (6-1 4-6 6-4) nel match tra qualificati il bielorusso Mikalai Haliak (1265) per poi inchinarsi (6-3 2-6 3-6) all’altro portoghese Joao Domingues (341/3), futuro vincitore del torneo. Stop all’esordio per l’altro qualificato Francesco Ferrari (1046) ko (2-6 3-6) con il bosniaco Nerman Fatic (616).

Il secondo quarto di finale è stato raggiunto da Salvatore Caruso a Bressuire (France F2 Futures, $15.000/cemento indoor). Caruso (250/1) ha liquidato (6-3 6-3 e 6-4 6-2) i francesi Alexis Musialek (571) e Roman Joncour (734), ma poi è stato fermato (3-6 4-6) dal futuro finalista Gregoire Jacq (368/7). Il transalpino aveva lasciato tre games (6-2 6-1) al qualificato Giovanni Fonio (1465) al primo turno.

Il terzo quarto di finale è stato firmato da Omar Giacalone sui campi dell’Accademia di Rafael Nadal a Manacor (Spain F1 Futures, $15.000/terra). Giacalone (560/7) ha battuto (6-1 6-2 e 6-0 7-6) l’iberico Jaime Fermosell (1230) e il 15enne indiano Adil Kalyanpur, poi il ko (1-6 3-6) con l’altro spagnolo Ricardo Ojeda Lara (277/1).

Secondo turno per Alberto Cammarata (975) vittorioso (5-7 6-4 6-4) sull’iberico Juan Pablo Canas Garcia (1399) ma perdente (3-6 3-6) col francese Maxime Chazal (346), a sua volta vincitore (6-2 7-6) all’esordio su Filippo Leonardi (849). Debutto amaro anche Luca Pancaldi (702) ko (1-6 6-7) con lo spagnolo Alvaro Lopez San Martin (353/5) e per Nicolas Carlone che ha racimolato due giochi (1-6 1-6) nella sfida tra qualificati con l’altro iberico Pablo Irigaray Guarne (1985).

In campo femminile una sola vittoria nel tabellone principale: in Turchia (Antalya, $15.000/terra) Martina Caregaro (426/3) ha battuto (7-6 6-3) la giovane qualificata russa Anastasia Bursa, poi lo stop (5-7 1-6) con la colombiana Maria Fernanda Herazo Gonzalez (541).

Eliminate al primo turno tutte le altre italiane: Verena Hofer, Claudia Coppola, Francesca Gaida e Valeria Prosperi. In Tunisia (Hammamet, $15.000/terra) la qualificata Hofer (950) ko (5-7 2-6) con la brasiliana Laura Pigossi (428/6), mentre le wild card Coppola (966) e Gaida raccolgono poco (2-6 2-6 e 0-6 1-6), rispettivamente, con la francese Josephine Boualem (504/8) e con la russa Yana Sizikova (425/5). In Egitto (Il Cairo, $15.000/terra) la qualificata Prosperi (447 nel 2015) out (1-6 0-6) con l’egiziana Sandra Samir (433/2).

Georgia Brescia (340) cercava invece un posto nel main draw statunitense di Orlando ($25.000/terra), ma è stata sconfitta (2-6 3-6) nel turno decisivo dalla yankee Josie Kuhlman (628 nel 2014).

In questa settimana il principale appuntamento Challenger è a Rennes (€85.000 +H/cemento indoor). Nel main draw francese Stefano Napolitano (175) debutterà con l’argentino Guido Andreozzi (116/5): i due si sono affrontati l’anno scorso nel secondo turno del Challenger di Perugia (terra) con successo (6-4 6-4) del sudamericano. Salvatore Caruso, ottava testa di serie nel tabellone di qualificazioni, è uscito all’esordio (4-6 6-2 7-6) con il transalpino Alexandre Sidorenko (254). Nessun italiano a Maui ($75.000 cemento) negli Usa.

Nel circuito ITF, primo appuntamento stagionale in Kazakistan, ad Aktobe (F1 Futures Kazakhstan $25.000/cemento indoor) con Lorenzo Giustino (216) primo favorito del seeding.

A Veigy-Foncenex (France F3 Futures, $15.000/cemento indoor) ci sono tre italiani nel main draw: Luca Frigerio (468/6), Andrea Basso (573) e il qualificato Simone Roncalli (1088).

Ad Hammamet (Tunisia F3 Futures, $15.000/terra) con sei azzurri nel main draw: Fabrizio Ornago, Nicola Ghedin, Cristian Carli (871) e i qualificati Marco Bortolotti, Jacopo Berrettini (1568) e Francesco Salviato (1615).

A Manacor (Spain F2 Futures, $15.000/terra) sono quattro azzurri in tabellone: Stefano Travaglia (329/5), Omar Giacalone, Filippo Leonardi e Luca Pancaldi. Altri quattro sono impegnati nelle qualificazioni: Alberto Cammarata (5), Luca Prevosto (1463/13), Fabio Mercuri (1593/15) e Stefano Reitano (1858).

A Sharm El Sheikh (Egypt F2 Futures, $15.000/terra) Riccardo Bonadio (489) difende l’ottava testa di serie.

In campo femminile Martina Trevisan (236) e Jasmine Paolini (215) sono nel tabellone principale del ricco Itf francese di Andrezieux-Boutheon ($60.000/cemento indoor). In Tunisia (Hammamet, $15.000/terra) ci sono Angelica Moratelli (406), Natasha Piludu (833) e la qualificata Claudia Coppola.

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