US Open, griglia di partenza: Serena Williams favorita d'obbligo, ma il 2016 è l'anno delle sorprese

TENNIS – Di Diego Barbiani

US OPEN. Serena Williams contro Angelique Kerber. L’inaspettato duello del 2016 tennistico targato WTA si potrebbe spingere anche a New York, nell’ultima tappa Slam della stagione.

Già in lotta per il n.1, la statunitense e la tedesca hanno sì 2 metà di tabelloni all’opposto, come difficoltà sulla carta (tanto alla fine è sempre il campo ad avere l’ultima parola…) ma non è impossibile immaginarle almeno in semifinale e, chissà, in una nuova finale l’una contro l’altra, per la terza volta su 4 Major giocati. Eppure, essendo il 2016 l’anno delle sorprese, dopo aver regalato 3 vincitrici Slam diverse (2 nuove) e dopo aver regalato la prima finale ripetuta più volte nella stessa annata dopo il 2006, tutto può ancora succedere e scombinare le carte. Ricordate lo scorso anno? Ovvio…

GRIGLIA DI PARTENZA

  1. Serena Williams → 35%

    Favorita, come sempre, l’attuale n.1 del mondo, nonostante un tabellone che fino ai quarti di finale le potrebbe mettere davanti 3 avversarie da non sottovalutare. Detto di Ekaterina Makarova, la testa di serie più alta nel suo ottavo è quella di Samantha Stosur contro cui perse (e come perse…) la finale dello US Open 2011. Tra l’altro l’australiana ha avuto una stagione che pur senza troppi picchi l’ha riportata nei pressi delle prime 10 al mondo. La semifinale a Parigi e quella a Madrid hanno sicuramente aiutato parecchio, ma ancora oggi rimane tra le più rispettate del tour. Ai quarti, eventualmente, Simona Halep. La rumena è un’altra che da inizio estate sta giocando in maniera incredibile, ritrovando un tennis tutto in verticale, che riesce a far male anche quando vuole palleggiare.

    Bisogna poi vedere la sua spalla, se il problema è davvero passato o se mano a mano che passeranno le partite qualcosa riaffiorerà. Non sappiamo se ha ripreso ad allenarsi a pieno regime, sappiamo però che in campo è tornata da ormai qualche giorno. La voglia di superare Steffi Graf oltre che nel numero di Slam vinti anche nelle settimane da n.1 è una spinta motivazionale molto forte.

  2. Angelique Kerber → 28%

    La tedesca ha cercato di cancellare la chance mancata a Cincinnati, per diventare n.1, rilassandosi in giro per New York. Il lato “positivo”, se si può dire così, è che non essere al vertice del ranking l’ha risparmiata di tante pressioni e possibili distrazioni alla vigilia di un torneo così importante. Restano però i 460 punti di vantaggio su Serena, e la consapevolezza che il tabellone può metterla di fronte nei primi 2 turni a giocatrici che picchiano forte, ma sono molto fragili dal lato della concentrazione come Polona Hercog ed (eventualmente) Mirjana Lucic Baroni.

    Sara Errani, nell’eventuale 3° turno, rappresenterebbe forse il match più complicato prima della semifinale. E’ un po’ un azzardo, ma l’azzurra contro la tedesca sa bene come giocare e le 2 vittorie su 3 (tutti i match risalenti al 2012) vengono proprio da partite Slam. Sarà un match dove la tedesca dovrà rimanere concentrata dall’inizio alla fine, per non rischiare di entrare in qualche binario oscuro e pericoloso. Molte delle sue chance passeranno da qui, visto che poi al quarto turno ed ai quarti di finale sarà favorita sia contro Petra Kvitova che Elina Svitolina e poi contro Dominika Cibulkova o Roberta Vinci (o tutte quelle giocatrici non comprese tra le teste di serie)

  3. Simona Halep 18%

    Diamo molta fiducia alla rumena, che a New York lo scorso anno fece molto bene in un’annata per lei disastrosa. Vinse una partita nei quarti di finale contro Victoria Azarenka che ancora rimane nella mente di tanti appassionati per la sua spettacolarità. Quest anno il momento è totalmente l’opposto, mettendo da parte la partita persa contro Angelique Kerber in semifinale a Cincinnati, l’unica sbagliata dal Roland Garros.

    La possibilità di trovare Serena Williams già ai quarti, poi, potrebbe paradossalmente un vantaggio rispetto ad un match nelle fasi finali dell’evento. Non un esordio semplicissimo, visto che Kristen Flipkens sta giocando benissimo – come lei – fin dall’inizio dell’estate, ma i precedenti sono tutti dalla sua. Potrà essere interessante un eventuale terzo turno contro Timea Babos, ma le possibilità di arrivare fino all’incrocio con Serena sono tante. Dovesse riuscire nell’impresa, potrebbe candidarsi seriamente ad un posto in finale.

  4. Madison Keys 8%

    Guardando nella parte bassa del tabellone, nella prima metà, è Keys quella con le maggiori probabilità di arrivare in semifinale e puntare ad un clamoroso exploit. I primi turni le sono favorevoli, mentre Garbine Muguruza (5%) potrebbe avere a che fare con Monica Puig al 3° turno e con Johanna Konta al 4° per poi trovarsi eventualmente la giovane statunitense ai quarti.

    Ci si attende sempre tanto da Keys, lei stessa ha detto che in tanti la fermano chiedendole come mai ancora non sia arrivata al successo in un torneo importante. Da Roma, però, i risultati sono stati di primo livello: finale, ottavi (Roland Garros), vittoria a Birmingham, quarti a Wimbledon, finale a Montreal, semifinale (e 4° posto) alle Olimpiadi. L’occasione, ora, sembra buona almeno per una nuova semifinale dopo l’Australian Open 2014. Poi, chissà..

  1. Agnieszka Radwanska → 3%

  2. Venus Williams → 3%

    Si completa il percorso con loro due, capitate entrambe nella metà bassa della parte alta del tabellone (il 2° quarto del tabellone, in ordine). Per Venus il fattore anagrafico, per Agnieszka la consapevolezza che per provare ad arrivare almeno in finale ci sarebbe l’impresa non certo comoda di avere la meglio (seguendo il draw) di due Williams. Il dato, già per lei un Everest, si completa considerando che l’ultima giocatrice a battere 2 Williams nello stesso torneo fu Jelena Jankovic nel 2010.

    Per la staunitense c’è sempre da considerare i 36 anni. Sta già facendo qualcosa di impensabile, rientrando in top-10, spingendosi al n.6 (ora n.7) e facendo semifinale a Wimbledon combattendo strenuamente. Pur conservando qualche energia per un’eventuale fase finale, avrebbe da fronteggiare probabilmente la sorella Serena, e poi una finale Slam. No, non convince, ad ora.

Primi turni più interessanti:

 

  • Serena Williams vs Ekaterina Makarova

  • Camila Giorgi vs Samantha Stosur

  • Lucie Safaorva vs Daria Gavrilova

  • Barbora Strycova vs Monica Niculescu

  • Taylor Townsend vs Caroline Wozniacki

  • Francesca Schiavone vs Svetlana Kuznetsova

  • Petra Kvitova vs Jelena Ostapenko

 

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