Wimbledon – day 9 – Accade oggi. I quarti maschili: Federer e l'ostacolo Simon. Sfida dei rovesci tra Wawrinka e Gasquet

TENNIS – WIMBLEDON – Dopo i quarti di finale femminili, oggi tocca agli uomini. Murray contro la sorpresa Pospisil. Djokovic all’esame Cilic. Federer contro una delle sue ‘bestie nere’. Wawrinka e Gasquet nel match dei rovesci

Gli ultimi otto rimasti tra gli uomini si contenderanno oggi i quattro posti in semifinale. Alcuni nomi erano nella lista dei favoriti per arrivare fino a questo terzultimo atto dello slam londinese. Altri invece non ci si aspettava di vederli arrivare fin qui: saranno capaci di soprendere ancora?

Murray-Pospisil

L’idolo locale è giunto ai quarti dopo aver superato con qualche patema prima Andreas Seppi e poi Ivo Karlovic. Ha detto di avere da qualche giorno dei problemi alla spalla e alla schiena che lo stanno un po’ tormentando (anche se nell’ultimo match non è sembrato soffrire dolori). In generale sembra comunque in forma ed è difficile che si fermi a questo punto del torneo, come l’anno scorso quando fu battuto da Dimitrov. In più come al solito il fattore pubblico sarà di grande aiuto e l”avversario odierno è alla sua portata. Però il canadese, che non aveva mai superato prima gli ottavi di uno slam, è un giocatore imprevedibile e finora ha disputato ottimi match; quindi lo scozzese non dovrà abbassare troppo la guardia.

Djokovic-Cilic

Dodici vittorie su dodici sfide per il numero uno del mondo contro il vincitore degli ultimi Us Open. Dunque partita scontata? No. Il serbo dovrà fare molta, molta attenzione alle bombe del pupillo di Goran Ivanisevic. Innanzitutto perché nell’ultima sfida contro Anderson Nole ha tutt’altro che brillato, anche se ne è uscito alla fine vincitore; e poi perché Cilic è un tennista capace di qualsiasi impresa quando è in forma e non ha mai nascosto la sua predilizione per l’erba, superficie su cui il suo gioco potente si adatta perfettamente. Non dimentichiamo inoltre che proprio ai quarti dell’anno scorso il croato diede molto filo da torcere al giocatore di Belgrado e all’epoca ancora non aveva acquisito la fiducia in se stesso grazie alla vittoria slam di New York. Un match dunque che potrebbe diventare battaglia.

Federer-Simon

Il fuoriclasse di Basilea probabilmente avrebbe preferito affrontare tanti giocatori messi meglio in classifica rispetto al suo opponente in questi quarti erbivori. D’altronde lo ha detto chiaramente lo stesso svizzero: Simon è uno dei tennisti che soffre di più in assoluto, anche se negli head to head Roger conduce per 6 a 2. Federer spesso non riesce a scardinare la difesa del transalpino e anche quando alla fine vince lo fa dopo mille sofferenze: “Simon è il tipo di tennista che più giochi meglio tu, più gioca meglio lui. Gli tiri una buona palla e lui ti ribatte una palla ottima”, ha dichiarato l’eterno rossocrociato. La loro è la classica sfida tra il supercampione che batte facilmente molti altri avversari più quotati e il tennista ‘medio’ che per caratteristiche di gioco si rivela una vera e propria bestia nera. E’ la prima volta che si affrontano a Wimbledon ed entrambi stanno giocando molto bene. Vedremo se l’erba amica sarà d’aiuto a Roger per poter con il suo gioco offensivo avere stavolta meno patemi con il francese. In ogni caso, visti i precedenti, un match particolarmente lottato non sarebbe una sorpresa.

Wawrinka-Gasquet

La battaglia dei rovesci. Lo svizzero e il francese sono due dei più eleganti tennisti del circuito e se le divinità dei cosiddetti gesti bianchi saranno sveglie, oggi potremmo assistere a uno spettacolo di rara bellezza. Un paio di anni fa il duo diede vita al Roland Garros a una delle partite slam più alte dal punto di vista estetico degli ultimi anni. Il rossocrociato è favorito per tutta una serie di motivi, non ultimo perché fresco vincitore proprio a Parigi. Però Gasquet sembra trasformato in questo Wimbledon: non è andato in paranoia, come fa di solito, dopo aver perso il terzo set (e avendo vinto i primi due) con un tennista dal carattere di Kyrgios, contro il quale l’anno prima aveva appunto perso ‘alla Gasquet’. Prima ancora ha letteralmente ‘scherzato’ Dimitrov, che non sarà in forma ma è comunque un osso duro. Insomma, se il francese riesce a mantenere anche oggi il sangue freddo e con il Wawrinka in forma che abbiamo ammirato fin qui (l’unico a non aver ancora ceduto uno straccio di set), anche sui sacri prati londinesi potremmo rivedere una specie di remake della sopracitata sfida parigina.

Per i colori italiani segnaliamo la sfida di doppio femminile di Flavia Pennetta insieme a Su-Wei Hsieh.

Order of Play

Centre Court – 1:00 pm

Andy Murray, Gbr (3) – Vasek Pospsil, Can

Novak Djokovic, Srb (1) – Marin Cilic, Cro (9)

Campo No 1 – 1:00 pm

Roger Federer, Sui (2) – Gilles Simon, Fra (12)

Stan Wawrinka, Sui (4) – Richard Gasquet, Fra (21)

 

To Be Arranged 1 -Not Before 5.30 pm

Flavia Pennetta/Su-Wei Hsieh – Timea Babos/Kristina Mladenovic

 

 

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