Wta Stoccarda: Vinci e Pennetta salutano il torneo. Bene Sharapova e Ivanovic

TENNIS – Di Diego Barbiani

STOCCARDA. Nulla da fare per Roberta Vinci, che ha ceduto per 6-3 6-2 ad Agnieszka Radwanska. Per la polacca, ai quarti di finale, ci sarà Maria Sharapova  che ha superato 6-4 6-3 Anastasia Pavlyuchenkova.

 Male anche Flavia Pennetta, battuta 6-2 3-6 6-3 da Jelena Jankovic. Si qualifica per i quarti anche l’altra serba, Ana Ivanovic, che ha sconfitto 1-6 6-2 6-3 Julia Goerges.

RADWANSKA b. VINCI 6-3 6-2,

Per la tarantina l’avventura in Germania si è conclusa oggi, al termine di una sfida in cui ha retto fino al 4-3 per la polacca. Il break che ha spezzato la prima frazione è arrivato proprio nell’ottavo game. Roberta ha provato poi a rimediare, rimanendo agganciata il più possibile nel successivo turno di battuta ma al terzo set point un dritto profondo è terminato oltre la linea di fondo.

E’ iniziato un momento di grande difficoltà, specchio del periodo molto difficile che sta attraversando. La forbice tra errori gratuiti e vincenti si è ampliata sempre più, ma dal lato sbagliato. Ha ceduto il servizio in apertura di seconda frazione con una brutta demivolèe steccata a campo aperto, con la polacca ferma in ginocchio nell’angolo sinistro. Da lì in avanti è stato un monologo della n.3 del mondo, Vinci era uscita mentalmente dal campo prima di rifare capolino solo a partita ormai andata.

JANKOVIC b. PENNETTA 3-6 6-2 6-3

Non è riuscita a far meglio Flavia Pennetta, sconfitta in tre set da Jelena Jankovic. Dopo aver portato a casa il primo parziale ha subito la prepotente rimonta dell’avversaria che poi nel terzo set ha approfittato di un break ottenuto in apertura e consolidato con un secondo preso proprio quando la brindisina stava servendo per rimanere in partita.

ALTRE PARTITE. Maria Sharapova dopo le grandi fatiche dell’esordio ha avuto una sfida più semplice contro Anastasia Pavlyuchenkova. Per la n.1 di russia è arrivato un successo abbastanza comodo per 6-4 6-3. La sfida non si era incanalata sui binari giusti dopo un break in favore della connazionale ad inizio partita, ma dall’1-3 ha trovato la giusta precisione nei colpi ed ha infilato un parziale di 4-0.

Non è bastato neppure riprendere il turno di servizio a Pavlyuchenkova, perché sul 4-5 ha commesso un errore dopo l’altro regalando di fatto il set alla sua avversaria. Nel secondo set la sua crisi non accennava a concludersi e sono arrivati altri errori in battuta ed un nuovo break per Sharapova, che presasi subito il vantaggio ha poi mantenuto saldamente il comando fino al termine.

Chi ha sofferto invece è stata Ana Ivanovic. Nonostante i precedenti la indicassero grande favorita contro Julia Goerges, la tedesca ha giocato un primo set sontuoso e chiuso per 6-1 in una ventina di minuti. La n.92 del mondo stava esprimendo un tennis di altissimo livello e trovando tantissime soluzioni vincenti. Di colpo però si è bloccata e dopo un terrificante parziale di 16 punti a 0 si è trovata subito a rincorrere uno svantaggio molto pesante.

Ivanovic nel frattempo si era fatta più coraggiosa, aveva preso campo e riusciva a tenere in campo ogni soluzione che prima erano a favore di Goerges. Riequilibrata la situazione, nel terzo set ha subito preso il largo con un break in apertura e poi raddoppiato nel quinto game. Avanti 5-1, ha mancato i primi tre match point e la tedesca ha provato a rifarsi sotto giocando alcuni punti alla disperata, ma sul 5-3 ha potuto chiudere i conti per tornare nei quarti di finale come lo scorso anno.

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