Atp Stoccolma/Vienna/Mosca: Johansson strapazza Falla, sfiderà Raonic

STOCCOLMA. Sono passati quattro anni dalla sua ultima apparizione, eppure Joachim Johansson sembra non essere mai scomparso dal circuito. All’esordio nel tabellone principale dopo aver passato brillantemente i tre turni di qualificazione, lo svedese non ha sofferto la minima tensione ed ha eliminato con un netto 61 63 un giocatore come Falla, non molto a suo agio sui campi indoor ma frequente visitatore della top-100.

Così in breve si materializza un ritorno alle competizioni davvero positivo per l’ex n.9 del mondo, che ha colpito il suo avversario da ogni lato del colpo, mostrando sprazzi del suo talento che lo spinsero così in alto in classifica.

Il primo set in particolare è stato giocato a mille dal tennista di casa, osannato dal pubblico come un salvatore, vista l’enorme crisi che sta attraversando da qualche anno il tennis scandinavo. In breve, Falla non era più in grado di volere. Ogni punto era per lui un difficile percorso ad ostacoli dove aveva bisogno di appellarsi alla buona sorte per sperare nel regalo altrui. Già, regalo. Perché per vincere anche un semplice ‘quindici’ doveva superarsi a dispetto di un avversario in grado sempre di spingere, mettere a segno aces o colpi vincenti. Nel parziale seguente, ottenuto il break della sicurezza Johansson ha sprecato un’opportunità per il 3-0. Da lì in poi ha tirato un po’ il freno, amministrando con cura il vantaggio e senza smarrire sicurezza sul proprio servizio.

Alla fine è arrivata la vittoria, frutto di un nuovo break ottenuto proprio all’ultimo game con un passante di rovescio incrociato che ha fatto scattare in piedi tutti i suoi tifosi che gremivano le tribune. Così pure il suo figlio, che si è avvicinato alla sua panchina e gli ha dato il cinque sorridente. Al secondo turno, per il trentunenne svedese, ci sarà la sfida contro il canadese Raonic. Una partita che regalerà tanto dal punto di vista dei servizi e chissà che il percorso per Johansson non continui. In caso di semifinale, comunque, diventerebbe il n.2 di Svezia (con 90 punti assegnati sarebbe dietro solo ai 94 di Eriksson).

Tra gli altri risultati del giorno spunta la vittoria al tie-break del terzo set per Gulbis su Chardy (63 36 76(3)) e la sconfitta di Tomic ad opera dell’americano Sock per 64 62. Struff ha sconfitto 63 60 lo svedese Sekulic mentre Garcia-Lopez ha battuto Langer 76(5) 63.

MOSCA. Detto della vittoria in tre set di Paolo Lorenzi su Filippo Volandri per 36 75 41 (rit.) ecco gli altri risultati del giorno:

M. Kukushkin b. A. Bogomolov 64 61

E. Donskoy b. M. Baghdatis 63 36 64

A. Golubev b. O. Nedovyesov 62 75

VIENNA. Brilla la stellina austriaca di Dominic Thiem. Il ventenne beniamino del pubblico ha superato in tre set Daniel Gimeno Traver per 64 57 64 mentre il suo connazionale, Andreas Haider Maurer non ha la stessa fortuna contro Daniel Brands ed è costretto ad arrendersi 64 76(5). Avanza il belga Bemelmans, che sconfigge 62 60 il ceco Hajek, così come l’olandese Haase (57 62 62 a Bozoljac) ed il bosniaco Mirza (63 64 a Russell).

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