Il daiquiri di Maria

Il coach della Radwanska sembra un tipo simpatico e cordiale. Ieri notte, alle 2 del mattino, al bar del albergo chiede una birra. Dopo una giornata come quella appena passata, in fondo se lo merita. Ma il barista si vede costretto a dirgli di no, birra alla spina non ne servono più dopo una certa ora. L’espressione del coach deve essere tale che il barista vuole in qualche modo aiutarlo “possa darle birra in bottiglia. E  il bicchiere sarà gelato” Gli dice il barista per convincerlo. “Va bene la Corona?” “Veramente no, ma in questo momento accetterei ogni cosa!” Per fortuna non allena in ATP, dove la birra è uno dei maggiori sponsor, altrimenti rischiava di diventare astemio.

Cosa si sentiva dire prima del semifinale fra Serena e Radwanska? La polacca aveva finito un match di boxe. E oggi le toccava un altro, ma contro Mohamend Alì e Tyson allo stesso tempo.

Serena batte Radwanska 6-2 6-1, che match è stato? La stretta di mano e l’amichevole chiaccherata a rete, si può dire sia stata quasi più lunga della partita stessa.

Agniesca Radwanska sintetizza così il suo torneo: Questi ultimi due match mi hanno uccisa!

Azarenka riceve la coppa di cristallo per essere la n.1 del 2012. Congratulazioni e ammirazione sincere. Mentre il suo aspetto genere un piccolo choc estetico, la bielorussa indossa 5 colori differenti : scarpe rosso corallo, piumino gilet bordeaux, maglietta nera bordata di bianco, leggins blue. Azarenka mia, dal profondo del cuore con viva e vibrante partecipazione sgorga un grido: nun te se pò guardà!

Qualche giocatrice è già i vacanza, altre stanno per andarci. Per quanto tempo?Roberta Vinci, n.15 della classifica “Dopo Sofia mi prendo una settimana di vacanza”
Sara Errani, n. 6 della classifica “Da domani,vacanze per due settimane!
Vika Azarenka n.1, “Non voglio avere a che fare con nulla di professionale per la prossime tre settimane!”
E poi Maria Sharapova da la sua definizione di vacanza “Avrò un Daquiri alla fragola in una mano e una rivista nell’altra, e guarderò l’oceano. Sarò molto soddisfata”. Quanti si stanno già mentendo in fila per accompagnarla?

Oggi un giornalista inglese, con particolare piacere e soddisfazione mangiava caramelle Sugarpova. Sì le caramelle della Sharapova. Se questo è l’effetto che fa una busta di caramelle su un uomo di oltre cinquant’anni, direi che Sharapova e dentisti avranno il piano previdenziale assicurato per molte generazioni future.

Ci sono molti modi di diventare famosi. Certamente per Vika Azarenka tenere una racchetta in mano è stato fondamentale. Con quella è diventata la numero 1 e ha registrato con il DJ “Red Foo” (uno che sembra si sia vestito dopo l’esplosione di una lavanderia) qualche traccia audio del suo prossimo cd. Non parole d’amore ma il suo urlo quando colpisce la palla. E ai giornalisti presenti , fra le sue risate, riusciva a dire: il mio grunting diventerà ancora più famoso. Non so perché, ma non è che se ne sentisse un necessità impellente.

Sempre la nostra amica Azarenka dopo la partita persa con la Sharapova “Non ho rimpianti. Ho ho perso un match e per la prima volta ero sorridente” E ci credo, quest’anno ha avuto oltre otto milioni di ottimi motivi e di dollari per sorridere!

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